domenica 18 dicembre 2011

EROE

dal greco, ERO-A, accrescitivo di EROS. Ancora una volta l'etimologia si dimostra bigotta e pudica: infatti lo fa derivare da F-EROS che si congiunge etimologicamente al sanscrito VIR-A, eroe, forte, virile e camuffa ogni interpretazione diversa dicendo che la v in greco diventa aspirata. Sapete perchè l'etimologia fa così? Per nasconderci la vera origine di EROE, quella che non premia l'uso della forza bensì dell'energia creativa: EROS, desiderio appassionato e Dio dell'Amore. L'eroe è quindi eroe per imprese prodigiose e atti di forza virile o perchè pieno di Eros?



Chi fu eroe? Achille o Rocco?








(Ovviamente lungi da me considerare la pornografia luogo d'elezione dell'Eros. Era solo una scusa per usare la sua foto)

1 commento:

  1. Questa rimozione, però, non è solo bigottismo. Anzi, forse non lo è affatto. Eros è forza creativa, motore Delle generazioni e della storia, l'eroe, come dice bene Bartes, è al di fuori del divenire, collocato in un ambito statico, atemporale.

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